“Il tirocinio professionale è una strategia formativa che prevede l’affiancamento dello studente ad un professionista esperto e in contesti sanitari specifici al fine di apprendere le competenze previste nel ruolo professionale. L’apprendimento in tirocinio avviene attraverso la sperimentazione pratica, l’integrazione dei saperi teorico-disciplinari con la prassi operativa professionale ed organizzativa, il contatto con membri dello specifico gruppo professionale.”
La didattica professionale o tirocinio ha l’obiettivo di far acquisire allo studente le competenze del profilo professionale che si intende formare. Tali competenze vengono conseguite in modo graduale e progressivo nel corso dei tre anni.
Alla didattica professionale corrispondono sono 60 CFU nei tre anni di corso, pari a 1500 ore. Ogni CFU di tirocinio corrisponde a 25 ore di frequenza obbligatoria per lo studente e le eventuali assenze dovranno essere recuperate.
L’apprendimento professionalizzante si realizza mediante le attività formative professionalizzanti di Tirocinio in ambito logopedico e in ambiti affini ed integranti così distribuite nei tre anni di corso: 16 CFU il primo anno, 18 CFU il secondo anno e 26 CFU al terzo anno.
Gli obiettivi formativi sono i seguenti:
Primo anno
Le attività di tirocinio, programmate per favorire l’integrazione dei contenuti teorici dei corsi di Linguistica, Psicologia e Logopedia, mirano a condurre lo studente a conoscere gli ambiti sanitari e la rete istituzionale dove opera il logopedista oltre ad acquisire una graduale competenza nell’osservazione e analisi delle competenze relazionali e comunicative attraverso i segnali verbali, non verbali e mimico-gestuali in età evolutiva, adulta e senile.
Secondo anno
Le esperienze di tirocinio sono orientate ad acquisire competenze professionali nei contesti clinici in cui lo studente può raggiungere abilità intellettive, relazionali e pratiche. Gli studenti sono sollecitati a riflettere sulle decisioni cliniche prese dalle guide al tirocinio, che rappresentano l'integrazione tra l'esperienza del logopedista e l'utilizzo coscienzioso, esplicito e giudizioso delle migliori evidenze scientifiche disponibili.
Terzo anno
Le attività di tirocinio mirano a far sperimentare allo studente una graduale assunzione di autonomia e responsabilità con la supervisione di esperti nei vari settori specialistici, affrontando anche le situazioni di maggior complessità clinica; lo studente acquisisce competenze metodologiche di ricerca scientifica anche a supporto di elaborazione della tesi, nonché elementi di gestione e management utili allo sviluppo professionale nei contesti di lavoro.
Tutta la documentazione relativa al tirocinio:
- Presentazione
- Turni di Tirocinio (pubblicati su Moodle - CdS Logopedia area Tirocinio Informazioni generali)
- Riferimenti Sedi e Guide di tirocinio delle strutture in convenzione (pubblicati su Moodle - CdS Logopedia area Tirocinio Informazioni generali)
- Contratti di tirocinio (diversificati per anno accademico e tipologia di tirocinio)
- Questionario di valutazione dell'apprendimento in tirocinio da parte del tirocinante
- Valutazione dello studente da parte della guida di tirocinio
- Diario di tirocinio
- Schema di relazione differente per tipologia di tirocinio
- Direct observation of Procedural Skills - DOPS
è reperibile nella piattaforma Moodle del Corso di laurea.
La verifica dello svolgimento del tirocinio avviene attraverso i seguenti strumenti:
- diario giornaliero degli atti professionali che documenta l'attività di tirocinio dello studente, firmato dalla guida di tirocinio e completato con data, orario e sede di tirocinio
- questionario di valutazione dell’apprendimento in tirocinio dello studente
- schede di valutazione dello studente e verifica di raggiungimento degli obiettivi
- relazione su casi clinici visti durante il tirocinio secondo il modello della relazione clinica presente su su Moodle - CdS Logopedia area Tirocinio. Il numero di casi è diverso per ogni tirocinio e viene indicato in ogni contratto come da schema seguente:
I ANNO | II ANNO | III ANNO |
Nidi e scuole (1 relazione) | Neuropsichiatria Infanzia Adolescenza (1 relazione + 2 DOPS) | Neuropsichiatria Infanzia Adolescenza (1 relazione + 2 DOPS + Communication Matrix) |
Tirocinio presso aziende sanitarie (1 relazione indivuale e 1 di grppo) | Audiologia (1 relazione) | Riabilitazione Neurologica (2 relazioni + 2 DOPS) |
Foniatria (1 relazione + 2 DOPS) | ||
TOTALE 2 relazioni | TOTALE 3 relazioni | Totale 3 relazioni |
L’affiancamento degli studenti alle guide di tirocinio nelle diverse sedi è organizzato dal Coordinatore del corso di laurea e dal Tutor didattico referente.
Lo studente entro e non oltre due settimane dal termine del tirocinio carica la relazione nell’apposita cartella nella piattaforma Moodle.
Viene inoltre richiesto alle guide di tirocinio, di contattare il coordinatore a metà del percorso dott.ssa Elisabetta Losi (elisabetta.losi@unimore.it) nel caso in cui si ritenga che lo studente non sia in grado di raggiungere un livello di competenza soddisfacente rispetto ad uno o più obiettivi del tirocinio.
Ogni relazione viene corretta (secondo uno schema condiviso con gli studenti e presente in piattaforma Moodle) da un tutor online che riporta nella piattaforma sia la votazione che l’analisi qualitativa degli errori commessi dallo studente. In caso di necessità viene convocato in sede per definire eventuali modalità di recupero degli obiettivi non raggiunti.
Al termine del tirocinio, ogni studente compila il questionario di valutazione dell'esperienza nella piattaforma Moodle.
Il voto dell’esame di tirocinio deriva pertanto da:
- Valutazione del percorso di tirocinio (giudizio guide e correzione della relazione di tirocinio)
- Esame in aula secondo le modalità illustrate di seguito.
Durante l’esame vengono presentati due casi per la discussione (1 audio-foniatria/neurologia, 1 ambito Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza); gli studenti hanno 30’ di tempo per ciascun caso per studiare la documentazione fornita. Durante la discussione del caso, il valutatore seguirà uno schema definito, validato e condiviso con gli studenti almeno un mese prima dell’esame (Case Based Discussion).
Utilizzando queste domande si esplora il giudizio professionale dimostrato, prestando particolare attenzione alle situazioni in cui emerge incertezza o si presenta un conflitto nella decision making.
La discussione con la commissione (composta da almeno 3 logopedisti tutor/guide di tirocinio) dura circa 15 minuti per ciascun ambito.
La valutazione dei diversi aspetti stabiliti dalla commissione prevede quattro livelli (insufficiente, necessità di ulteriore sviluppo, competente e eccellente). La commissione attribuisce la valutazione in cieco, in caso di differenze di punteggi, si discute insieme e si decide in plenaria il punteggio da attribuire.
A seconda del caso, alcune voci potrebbero risultare non valutabili.
Il punteggio finale verrà convertito in trentesimi.
- “Il core competence e core curriculum del logopedista” a cura di Castagna et al. Springer 2010
- “Il quadro dei Titoli dello Spazio Europeo dell’istruzione superiore” Prot. 171/10 Federazione Logopedisti Italiani
- "La tutorship nella formazione degli adulti” Lucia Zannini Guerini Scientifica 2005
- “Guida Pedagogica per il personale sanitario” J.J. Guilbert OMS Off set n.35 2001
- “Documento di indirizzo sulla valutazione dell’apprendimento delle competenze professionali acquisite in tirocinio dagli Studenti dei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie” Saiani, Bielli, Brugnoli Med. Chir. 53, 2347-2354, 2011