Obiettivi formativi specifici
Il corso mira a fornire ai medici:
- conoscenza delle principali differenze tra il modello obsoleto di cure palliative tardive e del fine vita e il modello evidence-based di cure palliative precoci e simultanee;
- conoscenza relativa agli aspetti legislativi e organizzativi dei servizi di cure palliative precoci e simultanee;
- conoscenza teorica e pratica del modello di cure palliative precoci e simultanee in ambito onco- ematologico, delle criticità e barriere nella sua implementazione, dei suoi elementi costitutivi e della gestione delle 5 fasi principali indicate dal modello;
- conoscenza e capacità di gestione, anche in termini di competenze comunicative, della prima fase/visita: introduzione al paziente e al caregiver del modello; ascolto dell’esperienza del paziente e del caregiver; costruzione di un rapporto basato sulla fiducia;
- conoscenza e capacità di gestione, anche in termini di competenze comunicative, della seconda e terza fase/visita: valutazione e gestione della sintomatologia; coordinamento con l’oncologia/ematologia ed eventuali altri specialisti; valutazione del livello di comprensione della diagnosi e della prognosi del paziente e del caregiver; conoscenza delle diverse modalità di coping; comprensione degli obiettivi e delle aspettative del paziente;
- conoscenza e capacità di gestione, anche in termini di competenze comunicative, della quarta e quinta fase/visita: il ruolo dei valori del paziente e come elicitarli; la prescrizione adeguata ai valori del paziente; l’advanced care planning e il fine vita; le opzioni di end-of-life care; il supporto al caregiver;
- conoscenza delle principali differenze tra il modello paternalistico e il modello patient-centered;
- conoscenza dei principi di bioetica e deontologia inerenti le cure palliative precoci e simultanee;
- conoscenza e gestione dei principali aspetti inerenti il supporto psico-sociale e la comunicazione rivolta a paziente e al caregiver, anche nel fine vita;
- conoscenza della sedazione nel caso dei sintomi fisici e nel caso dei sintomi psicologici, nonché della legislazione ed etica associate e del ruolo del “surrogato”;
- conoscenza e gestione dei principali approcci antropologici circa l’accompagnamento nella morte e nel morire, il lutto e il cordoglio;
- conoscenza degli aspetti dell’accompagnamento spirituale del paziente onco-ematologico in fine vita;
- conoscenza dei principi che regolano la ricerca nelle cure palliative precoci e simultanee; conoscenza degli outcome rilevanti e dei principali strumenti per misurarli e valutarli;
- conoscenza della gestione territoriale dei pazienti oncologici ed ematologici in fase avanzata;
- conoscenza del terzo settore che opera nel contesto delle cure palliative precoci e simultanee (le esperienze di AIL Nazionale e AIL Modena OdV);
- conoscenza del modello comunicativo Vital Talk e focus sulle strategie comunicative.

Lingua/e ufficiali di insegnamento e di accertamento della preparazione
Italiano