Salta al contenuto principale
Contenuto

Il tirocinio clinico è una strategia formativa che prevede l’affiancamento dello studente ad un professionista esperto, in contesti sanitari specifici, al fine di acquisire le competenze previste dal ruolo professionale.

Il tirocinio come metodo educativo si fonda sul modello di apprendimento dall’esperienza. La finalità principale è lo sviluppo di competenze, identità e appartenenza professionale. L’esperienza clinica consente allo studente di affrontare situazioni assistenziali uniche e complesse, non ricreabili con i soli approcci teorici.

La pianificazione delle esperienze di tirocinio prevede un aumento graduale di complessità nel tempo, per offrire allo studente l’opportunità di cimentarsi in un’assunzione progressiva di autonomia professionale e organizzativa. Per ogni studente, nel triennio, si prevedono diverse esperienze di tirocinio in contesti diversi, scelti dal Direttore della didattica professionale in collaborazione con i Tutor della didattica professionale. L’assegnazione a ciascuno studente della sede di tirocinio è pianificata tenendo conto delle necessità di apprendimento in relazione agli obiettivi di anno di corso e al livello di preparazione raggiunto dal singolo studente. Il percorso di tirocinio deve risultare flessibile e finalizzato alle esigenze di apprendimento dello studente cercando di tendere il più possibile alla personalizzazione dell’esperienza.

L’esperienza nei servizi permette allo studente di affrontare situazioni complesse che possono essere risolte con la messa in pratica dei saperi acquisiti e mediante il ricorso alle conoscenze tacite che lo guidano nella risoluzione delle problematicità. In questo caso, la riflessività diventa lo strumento e l’atteggiamento prioritario per poter apprendere le competenze professionali. Il tirocinio offre pertanto non solo la possibilità di imparare a fare, ma la possibilità di pensare sul fare, di approssimarsi ai problemi, per interrogarsi sui possibili e molteplici significati di ciò che incontra nell’esperienza.

Il ruolo del tutor come supervisore e facilitatore dell’apprendimento all’interno del contesto di tirocinio risulta così irrinunciabile.

Per un buon esito dell’esperienza di tirocinio gli studenti saranno informati circa :

  • gli obiettivi di apprendimento da conseguire
  • gli standard utilizzati per valutare le loro performance e gli elementi che contribuiranno alla valutazione finale di tirocinio
  • il mancato raggiungimento di tali standard prima della valutazione certificativa finale
Allegati
Prerequisiti

L’apprendimento in tirocinio necessita di prerequisiti teorici, a tal fine sono previste sessioni tutoriali che preparano lo studente all’esperienza:

  • esercitazioni, simulazioni in cui si sviluppano le abilità tecniche, relazionali e metodologiche in situazione protette o durante la sperimentazione nei contesti reali;
  • esperienza diretta sul campo con supervisione del tutor accompagnata da costanti sessioni di riflessione e rielaborazione dell’esperienza;
  • a supporto di questi processi di apprendimento dall’esperienza possono essere assegnati allo studente compiti didattici (elaborati e approfondimenti scritti specifici ) e mandati di studio guidato. Talvolta questi sono necessari per far recuperare allo studente prerequisiti teorici prima di sperimentare interventi sul paziente o su costose tecnologie, a garanzia delle condizioni di sicurezza.